La risposta di Sophos alla sfida della Sicurezza presentata al Security Summit di Verona

Le minacce e gli attacchi informatici sono sempre più complessi e frequenti e per rispondere in modo efficace, garantendo massima tutela all’infrastruttura IT aziendale, si rende indispensabile un approccio integrato e completo.

Ne è fermamente convinta Sophos, società leader a livello mondiale nel settore della sicurezza informatica, la cui offerta si basa proprio sul concetto di Complete Security, ovvero un approccio strategico globale e coordinato.

Questa strategia si traduce in ‘Galileo’, il progetto che invece di trattare l’applicazione delle policy, la prevenzione e la risposta alle minacce come attività indipendenti, riconosce che queste devono essere tutte parte di uno sforzo unitario per proteggere gli utenti e i loro dati.

Network protection, server protection ed endpoint protection vengono integrate nel progetto Galileo non solo per offrire alle aziende un’unica piattaforma integrata di sicurezza, ma per semplificare la vita e chi deve gestire tutte le problematiche di protezione all’interno dell’impresa, offrendogli un unico punto di vista e di gestione.

Ed è proprio per approfondire questo approccio ed illustrare la propria proposta in ambito security che Sophos partecipa anche quest’anno all’appuntamento veronese del Security Summit 2015, in programma il primo di ottobre.

Questo evento, organizzato da CLUSIT – Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica – e da Astrea, agenzia di comunicazione e marketing specializzata nell’organizzazione di eventi b2b, aprirà il mese europeo della sicurezza informatica, campagna dell’Unione Europea organizzata dall’agenzia europea ENISA e supportata in Italia nel nostro Paese dal CLUSIT, e Sophos coglierà l’occasione per condividere una riflessione dedicata al tema “Soluzioni di sicurezza capaci di collaborare tra loro: nuove strategie per alzare le difese”, a cura di Walter Narisoni, Sales Engineer & Professional Services manager di Sophos Italia.